Cielo riflesso

Londra: "cielo riflesso"
I grattacieli hanno sempre qualcosa di particolare, qualcosa che colpisce. Un giorno “temo nuvoloso” di una vacanza a Londra, mentre giravo per la City, alzo gli occhi e vedo un grattacielo che riflette il cielo fino, in alcuni tratti, a confondersi con questo.  Uno spettacolo sicuramente non unico (chissà quante altre volte è successo e succederà), ma che lascia comunque stupiti gli “spettatori” (infatti c’era un bel gruppetto di turisti tutti a fotografare il grattacielo)

In ricordo…

Scorci del Postman's Park

Londra, postmans park (zona City, vicino St Paul). Una breve fila di lapidi senza nome, in ricordo di qualcuno di un passato forse un po’ troppo lontano per essere (ancora) ricordato.
Girando per il parco mi ha colpita molto vedere vari di questi “gruppi di lapidi” e, a forza di pensarci, mi sono fatta la mia idea (più un film, che una semplice idea): che siano dedicate ai postini, visto che questo parco era, un tempo, destinato alle soste dei postini londinesi?

Il guardiano del cimitero

Cimitero degli animali: volpe

Prima di partire per Londra avevamo scoperto (io e mia madre) che ad Hyde Park c’è un piccolo cimitero degli animali. Abbiamo deciso di andarlo a vedere, almeno da fuori (bisognava prenotare e non lo abbiamo fatto per vari motivi): quel giorno lo abbiamo cercato per un bel po’, avevamo quasi perso le speranze di trovarlo quando finalmente ci siamo riuscite, e devo ammettere che la lunga ricerca ci ha premiate: ad un certo punto è comparsa una piccola volpe, dal muso dolcissimo e dall’atteggiamento tranquillo di chi è di casa. Deve averci viste, incantante dalla sua dolcezza ed anche dalla sua tranquillità, perché ogni tanto sembrava girarsi a guardare proprio verso di noi (mia suggestione, forse?). Gironzolava tra le piccole lapidi per poi accovacciarsi e rilassarsi un minimo sotto il sole.
Alle volte, bisogna ammetterlo, la fotografia ha bisogno di una forte dose di fortuna… O no?

Fiori e relax in città

Albert Bridge

Londra, solo grigio, cemento e grattacieli. Ecco, per una volta lasciatemi dissentire: ci sono sempre piccoli angoli che sanno trasportare le persone fuori dal suo incredibile caos. Qui ero lungo gli argini del Tamigi, appena prima di imboccare l’Albert Bridge (per andare al Battersea Park) e, se non fosse stato per alcuni piccolissimi particolari, guardavo quell’uomo li seduto mentre leggeva e mi sembrava di vederlo seduto su una panchina di uno degli immensi parchi londinesi.

Mare cittadino

St Paul Cathedral: panorama dalla cupola

Osservare una città dall’alto (di grattacieli, chiese o colline) permette di capire qualcosa in più della città che si sta osservando.  Visitando la cattedrale di St Paul, a Londra, sono salita fino sulla cupola per osservare la città e la vista ha sicuramente lasciato un segno: Da lassù la città sembrava un mare infinito di edifici e di gru, simbolo dell’eterno e continuo cambiamento di questa megalopoli!

Timidezza fatta cigno

Ad un certo punto assume questa posa che mi ha fatto pensare ad una persona che, presa dalla timidezza, “cerca di nascondere” il viso

Uno dei cigni del lago

Bletchley Park, 75 km circa da Londra. All’interno della tenuta c’è un laghetto e proprio li ho fatto la conoscenza di questo cigno. Non era l’unico, ma sembrava quello meno preoccupato dalla presenza umana e, nonostante tutto restava “al suo posto” a pulirsi.
Ad un certo punto, durante la pulizia e mentre gli scatto l’ennesima foto, assume questa posa che mi ha fatto pensare ad una persona che, presa dalla timidezza, “cerca di nascondere” il viso. E a voi non sembra?

Riflessi londinesi

Riflessi

Una passeggiata a Londra, andando verso Notting Hill, in una calda mattinata di sole. I grattacieli della capitale inglese, con le loro vetrate fatte per non far sbirciare l’interno, riescono a riflettere ciò che li circonda rendendolo ancora più particolare, interessante ed “attrattivo” per chi passeggia lungo le strade.
Sarà che mi piace giocare con questi riflessi, ma ogni volta che mi capita di guardare verso l’alto per osservare questi palazzi e le loro vetrate non posso che provare a portarmene un piccolo ricordo a casa.

Interni elicoidali

City hall: gli interni

Londra, interno del Municipio. Un edificio dalla forma particolare sia all’esterno che all’interno. La pedana dalla forma elicoidale, che costeggia le vetrate affacciate sul Tamigi, se osservata da alcuni punti del piano interrato (“lower ground floor”)riesce ad attirare tutta l’attenzione dei visitatori. Una forma che riesce a riempire senza sforzo gli spazi vuoti dell’edificio di cui mostra tutta la particolarità e stranezza senza troppi sforzi.
[PS: sapete che, dal lunedì al venerdì, il municipio di Londra è aperto anche alle visite turistiche? L’ingresso è gratuito]

Skyline e cambiamenti

Skyline in silhouette

Ennesimo viaggio a Londra, ennesima passeggiata lungo il Millennium bridge. Una giornata calda, con qualche nuvola che tappezza il cielo ed un sole che, nonostante questo, scalda chi passeggia per le strade della capitale inglese.  Un grattacielo si staglia controluce davanti a me, mentre mi guardo intorno, ed una gru mi ricorda quanto questa città riesca a cambiare rapidamente e costantemente.
In una città così grande le piccole cose da osservare sono sempre tantissime e riescono sempre a stupire chi le guarda cercando di comprendere le mille forme diverse, ma sempre uguali