Un fiore non è mai “solo” un fiore ed un’ape non è mai “solo” un’ape. Ci sono determinati istanti che, quando li osservi, ti danno indietro tutta la bellezza del mondo che ci circonda…
Mese: giugno 2013
Roma: Isola Tiberina
Londra: se telefonando…
Una cosa semplice che diventa un simbolo di una città: basta poi vedere una foto per ritrovarsi con la fantasia in un altro posto.
Vedo queste cabine telefoniche e mi immagino a Londra e, da qualche parte nella mia testa, c’è una giovane Mina che intona “se telefonando…”
Tutta questione di punti di vista
A seconda di come si guardano le cose, queste cambieranno aspetto. Ogni angolazione nasconde qualcosa… E, spesso, quelle angolazioni strane sono più belle ed interessanti di quelle definite “normali”
Villa Torlonia: belle giornate passate leggendo all’aria aperta
Sole, caldo e belle giornate: Il momento ideale per andare al parco e stare all’aria aperta leggendo un buon libro. Perché no?
Verona: chiesa di San Zeno
Un colonnato a cornice ed una prospettiva diversa, alle volte, riescono a dare un aspetto totalmente (o quasi) diverso a ciò che fotografiamo. Ci vuole poco per rendere speciali anche le cose più banali.
[Vi ricordo la pagina fan del blog 🙂 ]
Boccadasse, Genova: mamma e figlia
Mamma e figlia che guardano il mare a Boccadasse, Genova. In certe situazioni non serve vedere i volti delle persone per capirne la felicità. E la luce del tramonto rende sempre tutto più bello
Londra: Amici per la pelle (o per le piume?)
Londra, mercato coperto di Covent Garden: un signore è seduto su una panchina e un piccione si posa sulla sua gamba. Nessuno dei due fa una piega, come se per loro fosse normale ritrovarsi li.